Ascolta "Aria e Acqua: la Salute Del Prato Dipende da Loro e Dall’aeratore Giusto" su Spreaker.
La primavera è arrivata (ci sarà ancora spazio per qualche colpo di coda invernale ma…) e la campagna rifiorisce.
Uno degli aspetti più evidenti riguarda la crescita delle varietà foraggere dei prati destinati alla fienagione: la flora è un indicatore importante dello stato salute di un prato.
La copertura deve essere omogenea e la sua composizione deve essere prossima al 70% di foraggio buono per garantire un'erba densa e produttiva, tra il 10 e il 20% di leguminose per migliorare la qualità del foraggio e almeno il 10% di altre piante per esaltare le qualità organolettiche del foraggio rendendolo appetibile.
Diversi elementi (resti di letame, muschi, residui secchi di foraggio, compattazione del terreno, ristagni di acqua piovana o irrigua, diradamenti della copertura vegetale) possono portare a una alterazione di questo equilibrio e danneggiare il prato.
Per evitare questo è necessario agire rapidamente, adottando le opportune azioni correttive soprattutto in primavera, quando la vegetazione riprende la crescita dopo la pausa autunno-vernina.
Infatti gli interventi primaverili con arieggiatori sono un passaggio importante per mantenere un prato sano e rigoglioso, capace di produrre un foraggio di qualità
Gli aeratori sono attrezzature progettate per perforare il suolo e consentire un migliore flusso d'aria, acqua e nutrienti alle radici dell'erba.
Ecco alcuni passaggi da seguire per aerare (e conservare) il prato con successo in primavera:
1. Siano presenti dei raschiatori/livellatori larghi per distribuire i cumuli di terra (ad esempio, quelli delle talpe o di altra natura) livellando il terreno.
2. Ci siano delle palette corte di frantumazione e spargimento dei residui di letame: flessibili ma tenaci, aiutano a distribuire gli agglomerati residui in modo omogeneo.
3. Ci siano denti a molla che raschiano la superficie fendendo il suolo: i piccoli tagli permettono l’aerazione del terreno, l’interramento delle acque superficiali (ricordate la regola 70/30?) che umidificano il sottosuolo, attivando il processo di formazione dell’humus e della sostanza organica.
Le palette e i denti flessibili svolgono anche la funzione di diserbo meccanico, pulendo la coltre erbosa da malerbe e infestanti che possono soffocare o contrastare le varietà buone di foraggio.
4. Sia possibile dotare l’aeratore di una seminatrice (elettrica o pneumatica essa sia), per disperdere delle sementi nelle aree in cui la vegetazione è assente o diradata. In questo modo il prato può essere ricostituito nella sua integrità.
Nella gamma Joskin sono presenti vari modelli di aeratori professionali di dimensioni e composizioni adeguate ai diversi tipi di prato.
Inoltre - per quanto riguarda la fertlizzazione con botti e barre di spandimento - Joskin presenta un’offerta tra le più qualificate sul mercato di mezzi specializzati allo scopo.
Consulenza, fornitura delle attrezzature migliori e dei mezzi più moderni di spandimento, assistenza agronomica e tecnica: questi sono i nostri compiti.
In questo modo ti assicuri di aerare con successo i prati in primavera, migliorando la salute complessiva degli erbai, la qualità dei foraggi e dell’alimentazione delle mandrie cui sono destinati i foraggi raccolti.
Provare per credere.